"Confesso che nella mia vita, stare accanto al camino acceso verso sera, all'ora del tramonto, è una delle gioie più grandi che mi è stato dato di vivere. Assieme agli altri, mi offre in dono poche parole, dense di rara capacità comunicativa. È impossibile sostare davanti a un camino acceso e parlare troppo: quel fuoco che scoppietta e manda faville con ritmi e tonalità tutte sue invita al silenzio e fa dell'ascolto reciproco un sussurro eloquente..".
Così scrive Enzo Bianchi, priore della comunità di Bose, nel suo bellissimo libro "Ogni cosa alla sua stagione"
Così scrive Enzo Bianchi, priore della comunità di Bose, nel suo bellissimo libro "Ogni cosa alla sua stagione"
Scrive dalla sua piccola cella, cercando nella solitudine, che quello spazio comporta, un contatto autentico e profondo con sé stesso. Che io trovo difficilissimo, ma se riesce è straordinario.
"Fuge, tace, quiesce. Fuggi, taci, rappacificati" .
Tre precetti che, padre Enzo, ci illustra con passione, mostrandoci quasi una sorta di ciclo di cui disporre, per riappropriarsi della propria vita in tre passi.
Fuggire: “lasciare il luogo abituale di vita – anche se solo per il breve tempo di una vacanza – può diventare affermazione “che il luogo in cui si vive non basta, e che desideriamo altri luoghi”. Quindi fuggi e vai verso te stesso!
Tacere: regola d’oro nel mondo “assordante in cui viviamo oggi, dove il silenzio costituisce una creatura in via d’estinzione”.
Rappacificarsi, infine: per rinfrancarsi dalle fatiche, e “esercitarsi a pensare in grande, all’amare contemplando l’amore di cui siamo oggetto e l’amore che può sbocciare dal nostro cuore”.
Belle pagine, belle emozioni...
Questo libro mi ha regalato tanti spunti di riflessione: sull'importanza dell'ascoltare e dell'ascoltarsi, che non è mai abbastanza, sull'amicizia, sui ricordi, sull'importanza del tramandare, del condividere... sull'importanza di accettare... il tempo che passa, che cambia, che ci cambia ad ogni stagione.
Ma soprattutto sull'importanza di riuscire anche a ringraziare chi ha creduto in noi... "perchè chi fa grandi errori nella vita è quasi sempre qualcuno che non ha trovato nessuno che credesse in lui.."
Questo libro mi ha regalato tanti spunti di riflessione: sull'importanza dell'ascoltare e dell'ascoltarsi, che non è mai abbastanza, sull'amicizia, sui ricordi, sull'importanza del tramandare, del condividere... sull'importanza di accettare... il tempo che passa, che cambia, che ci cambia ad ogni stagione.
Ma soprattutto sull'importanza di riuscire anche a ringraziare chi ha creduto in noi... "perchè chi fa grandi errori nella vita è quasi sempre qualcuno che non ha trovato nessuno che credesse in lui.."
Buona lettura! Laura (Fenix)
1 commento:
i precetti di padre Enzo sono veramente preziosi,spero di trovare questo libro,grazie
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