Immaginate di tornare indietro nel tempo e rivivere uno dei primi amori estivi.
Immaginate di essere uno dei protagonisti, giovani semplici e pieni di sogni, alle prese con i primi lavori.
Immaginate che l'estate non sia semplicemente calda, ma bollente al punto da riscaldare l'inverno.
E se invece avete l'età dei protagonisti, immaginate pure di essere voi tra le pagine di questo libro e vi riconoscerete sicuramente, perché l'autrice ha fornito autenticità ai personaggi che sembrano essere frutto non di semplice fantasia, ma di eventi realmente accaduti ed abilmente raccontati.
"Una calda estate" è una lettura leggera e piacevole, una storia d'amore giovane e piena di passione che va gustata pagina dopo pagina, a qualsiasi età.
E' uno di quei libri che si ha sempre tempo e voglia di leggere e che finirà troppo presto lasciando nel lettore il desiderio di qualche pagina in più.
E soprattutto vi ritroverete catapultati nel modo di comunicare ormai in voga degli SMS, senza dubbio pratico, ma anche criptico nell'uso dei codici che talvolta sono misteriosi persino per chi li usa.
Ma il comunicare di persona è tutta un'altra cosa. Il tocco, gli sguardi, la voce... e questo romanzo ne darà ampia dimostrazione.
"Allora? Di cos'hai paura?" mi domanda dolcemente. Mi passa il dorso della mano sulle guance e mi sciuga il viso.
"Che tutto svanisca, che tu sparisca..."
Trama:
Alex è una ragazza timida e un po' scontrosa, costretta a partire per le solite vacanze in campeggio con i suoi genitori.
Non ne può più di andare tutti gli anni nello stesso posto, ma Alex non può sottrarsi a questo gravoso impegno che durerà un interminabile mese.
Eppure questa volta c'è una sorpresa: nel campeggio che ormai non l'entusiasma più da tempo, c'è un animatore non solo simpatico e carino, ma anche testardo, forse più di lei...
Intervista all'autrice:
Chi è Stefania?
Stefania è un'inguaribile romantica, molto legata alla sua famiglia, con una grande passione per i libri, la scrittura e il cioccolato.
Cosa rappresenta per te scrivere?
Scrivere mi rilassa, mi aiuta nei momenti di tristezza, quando tutto sembra andare storto. Quando scrivo mi immergo totalmente in un altro mondo, dove tutto va come voglio io, dimenticando tutto il resto.
"Una calda estate" sembra una storia vera, raccontata più che inventata. Chi o cosa ti ha ispirata?
La storia è nata durante una vacanza al mare con la mia famiglia. Era il 2007 e in campeggio, tra i tanti animatori, ce n'era uno particolamente simpatico che "molestava" più di tutti gli altri cercando in ogni modo di farti partecipare alle attività. Non mi ricordo più il suo nome, ma quella settimana è nato Stefano. Alex invece non è stato difficile immaginarla, c'è molto di me in lei.
Se dovessi scegliere di gettarti in una nuova avventura e cambiare genere, per quale opteresti?
Nessuno. Non credo che riuscirei a cambiare genere.
Romanzi nel cassetto?
Due. Al contrario di quanto mi è stato chiesto più volte, non ci sarà un seguito di "Una calda estate" non l'ho mai previsto, ma saranno comunque due nuove storie che come tema principale avranno l'amore e l'amicizia.
E ora non resta che attendere queste due nuove storie e augurare all'autrice in bocca al lupo.
by Annalisa Marino