Paolo De
Martino è giornalista di economia in un noto quotidiano di Napoli. Un ragazzo
per bene, preciso, educato, serio sul lavoro. In carriera e amore il suo futuro
pare luminoso, fino al giorno in cui trova Giorgia, la fidanzata, a letto con
il proprio capo. Non potendo sopportare l'onta, si licenzia, ma l'unico impiego
che trova è nella redazione di "Macho Man", un settimanale di attualità
per il pubblico maschile. Dopo una serie di interviste a estetisti, personal
trainer, coiffeur di grido e urologi che praticano l'allungamento del pene, gli
viene assegnato un pezzo sull'Artista del Rimorchio, una sorta di guru che
insegna come sedurre qualunque donna in sole sette ore. Con sua grande
sorpresa, a tenere il corso è Valeria, bella, sexy e con le idee molto chiare
sui rapporti tra i due sessi. Paolo, la cui vita sentimentale è a un punto
morto, diventerà la sua cavia, finendo coinvolto nelle situazioni più
impensabili.
In questa commedia romantica, Giampaolo Morelli sembra preparare una sceneggiatura, reduce forse dalle sue esperienze televisive (come non ricordarlo ad esempio in L'ispettore Coliandro).
La prima precisazione è che l’arte del rimorchio (definita come una scienza esatta) esiste realmente, quindi se vi sentite imbranati nell'approccio e perché no? anche sfigati con l'altro sesso, questo libro è destinato a non finire dimenticato in libreria, ma a diventare una vera a propria guida.
Nel raccontare la storia del protagonista, Morelli offre di sfondo un’immagine autentica di Napoli e dei napoletani, tra gioie e dolori, luci e colori. La lettura è scorrevole, priva di fronzoli e descrizioni eccessive, ma più che sufficienti nell’inquadrare scene e personaggi.
La comicità presente nel libro porta il lettore a divorarlo in poche ore per le risate che raggiungeranno l'apice durante una folle corsa in tre in una Smart, via tangenziale per raggiungere l’aeroporto di Capodichino dove “decolleranno”.
La prima precisazione è che l’arte del rimorchio (definita come una scienza esatta) esiste realmente, quindi se vi sentite imbranati nell'approccio e perché no? anche sfigati con l'altro sesso, questo libro è destinato a non finire dimenticato in libreria, ma a diventare una vera a propria guida.
Nel raccontare la storia del protagonista, Morelli offre di sfondo un’immagine autentica di Napoli e dei napoletani, tra gioie e dolori, luci e colori. La lettura è scorrevole, priva di fronzoli e descrizioni eccessive, ma più che sufficienti nell’inquadrare scene e personaggi.
La comicità presente nel libro porta il lettore a divorarlo in poche ore per le risate che raggiungeranno l'apice durante una folle corsa in tre in una Smart, via tangenziale per raggiungere l’aeroporto di Capodichino dove “decolleranno”.
Resta solo da correre in libreria.
by Lisa
2 commenti:
da come ne hai parlato sembra molto meglio di quello che pensavo, l'avevo sottovalutato diciamo
sembra molto carino questo libro...
io devo solo riuscire a finire le 50 sfumature che nonostante sfumino io le trovo pesanti!!!!!
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