20 febbraio, 2013

La lista dei desideri dimenticati di Robin Gold



Dal libro:
Ricordi i tuoi sogni di bambina? Clara da piccola ha scritto una lista per non dimenticarne nessuno. Nuotare con i delfini, trovare una cura per gli attacchi cardiaci, diventare insegnante, prendere un cucciolo, imparare l'alfabeto Morse, trovare il vero amore… Una lista dimenticata che Clara credeva di aver perso, ma che adesso stringe tra le mani per la prima volta dopo anni. Gliel'ha spedita la sua maestra delle elementari, è stata lei a custodirla per tutto questo tempo. Adesso che Clara ha perduto tutto, quei piccoli sogni sono l'unica àncora a cui aggrapparsi anche se sembrano impossibili. Eppure sono l'unico modo per farle ritornare il sorriso. Clara decide impulsivamente di realizzare tutti i suoi desideri di bambina, uno dopo l'altro, perché dentro di sé sa che non ha alternative per guarire le ferite del suo cuore. Molti sogni sembrano irrealizzabili o semplicemente inconcepibili. Come può rimpiazzare il vaso rotto della madre del suo vecchio amico Lincoln, se si è trasferito con la sua famiglia da più di vent'anni senza che se ne sapesse più nulla? Per non parlare del trovare il vero amore: dopo tutto quello che è successo, è impensabile. Ma a ogni traguardo raggiunto Clara scopre un pezzo in più della vera sé stessa. E in una girandola di imprevisti e incontri inaspettati, capisce anche che cercare la donna che avrebbe voluto essere da piccola potrebbe riservarle dolci sorprese...
Un romanzo che in pochi giorni si è rivelato uno dei fenomeni letterari più discussi di tutta l'America. La lista dei desideri dimenticati ha subito conquistato i lettori, che si sono scatenati nella condivisione delle loro liste di desideri.
Con delicatezza e una sensibilità fuori dall'ordinario, Robin Gold ci narra una storia di perdita e di coraggio, di sogni infranti e di nuovi inizi. Perché l'amore può guarire ogni ferita. Basta crederci.


La mia opinione: questo romanzo lo sconsiglierei agli ottimisti per natura perchè c'è una sofferenza della protagonista che non tutti possono comprendere.
E nonostante io abbia un passato da pessimismo leopardiano, anche a me i primi capitoli  sono risultati difficili da leggere... pensavo che non avrei portato  a termine la lettura di questo libro perchè forse non era il momento per leggere qualcosa che parlasse anche di possibili eventi amari come la destinata tragica fine di una storia d'amore che durava da dieci anni.
Poi ho iniziato a leggerne due pagine al mattino appena sveglia così avrei avuto tutto il giorno per riempire la testa d'altro e metabolizzare certe ipotesi amare.
In questa storia Clara, la protagonista, proprio sembra non riuscire a riprendersi, ad andare avanti con la vita nonostante sia tornata nella  casa d'infanzia per il ringraziamento e abbia  madre e fratello che le restano vicini.
Ma arrivata alle pagine in cui appare la lista dei desideri dimenticati, ho anche potuto sorridere e proseguire la lettura in maniera più serena. Una lista scritta da Clara alle elementari con tanti desideri di cosa avrebbe voluto fare entro i 30anni .

In quello stato di cose, le sembrano impossibili da realizzare. Quando però si decide a provarci, lo fa perchè capisce che forse solo quella lista può aiutarla a porsi degli obiettivi per il futuro immediato, ritrovare il senso della vita, riscoprire se stessa.
Insomma una storia che vuole ricordarci che non bisogna mai lasciarsi andare, che certe cose sembrano la fine ma possono essere trasformate in nuovi inizi e con l'aiuto dell'Amore, alla fine tutto si aggiusta.

1 commento:

Lisa ha detto...

Tutto si aggiusta o tutto si trasforma. Grazie per il consiglio Stefylù: sembra comunque un libro che merita di essere letto nonostante il pessimismo.

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