Immergersi nelle culture e nelle tradizioni di un Continente sconfinato. L’ 11, 12, 13 Settembre ed ancora il 18, 19, 20 Settembre, il Festival dell’Oriente arriva per la prima volta a Napoli, presso il complesso fieristico Mostra d’Oltremare.
Mostre fotografiche, bazar, stand commerciali, gastronomia tipica, cerimonie tradizionali, spettacoli folklorisitici, medicine naturali, concerti, danze e arti marziali si alterneranno nelle numerose aree tematiche dedicate ai vari paesi in un continuo ed avvincente susseguirsi di show, incontri, seminari ed esibizioni.
Interagisci e sperimenta gratuitamente decine di terapie tradizionali, visita il settore dedicato alla salute e al benessere con i suoi padiglioni dedicati alle terapie olistiche le discipline bionaturali, lo yoga, ayurvedica, fiori di bach, theta healing, meditazione, spazio vegano, reiki, massaggi, ci kung, tai chi chuan, shiatsu, tuina, bio musica, rebirthing, integrazione posturale, e molte altre ancora. Lasciati trasportare nella magia dell’oriente: India, Cina, Giappone, Thailandia, Corea del Sud, Indonesia, Malesia ,Vietnam, Bangladesh, Mongolia, Nepal, Rajasthan, Sri Lanka, Birmania, Tibet ect…
Appena si varcano i cancelli della Mostra d’Oltremare ciò che colpisce
all’istante sono gli odori provenienti dai vari ristoranti orientali.
Quasi come un richiamo, si segue la scia e con un solo passo,
dall’esterno all’interno del primo padiglione, l’occidente lascia il posto
all’oriente.
I visitatori iniziano una full
immersion nell’atmosfera orientale con un’esposizione di abiti tipici
provenienti da tutte le culture orientali,
tra statue, armature di samurai e dipinti dai classici disegni orientali
di ogni dimensione.
L’esposizione non è soltanto dimostrativa, ma anche commerciale e
pratica.
C’è da perdersi tra gli stand di prodotti di ogni tipo, dagli abiti
agli accessori, dai complementi d’arredo alle spezie da poter acquistare tra
vaste scelte.
Oriente e Medio Oriente offrono il meglio dei loro prodotti e delle
loro abilità, spesso svolte anche da occidentali.
Un’area è completamente dedicata agli spettacoli folkloristici, con
diversi palchi su cui gli artisti si esibiscono con danze e canti tradizionali
dei loro Paesi. E tra una danza ed un canzone è anche possibile assistere al
rito del tè o a coreografie di arti marziali.
L’altra area invece è dedicata al benessere e alle arti marziali e tra
dimostrazioni pratiche (qualcuna anche gratuita) su palco o negli stand e
conferenze informative (almeno una ogni ora), si potrà apprendere tanto su
sistemi di cura alternativi, naturali e sicuramente ancora più antichi della
medicina stessa.
Di tanto in tanto è anche possibile incappare in stand più occidentali
che prediligono comunque sistemi di cura alternative, come cristalloterapia, aromaterapia,
riflessologia e metodo Bates.
E tra i molteplici ristoranti orientali, come non fare una sosta a
sorpresa per una crepe alla Nutella o spiedini di Waffel da far passare sotto
cascate di cioccolato bianco, a latte o fondente. Sicuramente più occidentale,
ma resistere è impossibile.
Per chi desidera qualcosa di più esoterico, non manca la possibilità di
farsi leggere i tarocchi, l’aura al computer o l’anima da uno sciamano italianissimo.
Quando si varcano di nuovo i
cancelli per uscire, si ritorna pienamente nell’Occidente, ma non senza aver
portato almeno un pizzico di Oriente con sé.
Buon divertimento
By Lisa
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