Quasi sul filo del rasoio ma eccomi per la consueta rubrica di metà mese che questa volta tocca a me.
Maggio è il mese della piena primavera, colorato dagli alberi in fiori sebbene funestato dalle sempre più numerose allergie mentre, per la liturgia,
appartiene sempre al Tempo di Pasqua, il tempo
dell’"alleluia", dello svelarsi del mistero di Cristo nella luce
della Risurrezione e della fede pasquale, rappresenta anche
il
tempo dell’attesa dello Spirito Santo, che scese con potenza sulla Chiesa
nascente a Pentecoste. E' in questo contesto che si inserisce il culto della Madonna e pertanto maggio viene definito come mese mariano.
Ai più penso sia noto che Maria è
il nome della madre di Gesù, Ella é venerata come "Santissima Madre di
Dio" dai cattolici e dagli ortodossi ma, la sua santità è comunque riconosciuta dalla Comunione
anglicana e da confessioni protestanti come quella luterana. Per identificarla, come sappiamo, è usato anche il titolo di Madonna e le è dedicata una sura nel Corano dato che, anche per
l'Islam la sua maternità è misteriosa.
Il culto di Maria madre di Gesù ha origini remote,
probabilmente risalenti alla chiesa primitiva. Un'antica tradizione cristiana
narra che, laddove sorge la Basilica dell'Annunciazione a Nazareth, un tempo
sorgeva la "casa di Maria". Ricerche archeologiche condotte alla fine
degli anni sessanta, documentano che l'attuale
Basilica dell'Annunciazione è stata edificata su una più antica basilica
bizantina del V secolo, che a sua volta è stata costruita su una chiesa del III
secolo. Sotto quest'ultima è stata scoperta una costruzione rurale sulla cui parete
sono stati ritrovati graffiti in lingua greca risalenti al II secolo, nei quali
è scritto: "Luogo sacro a Maria" e "Kaire Maria" ( "Ave Maria").
La Chiesa latina, come anche le chiese orientali, ha
sviluppato il culto per Maria sia nella liturgia che nella devozione privata.
Oltre a ciò, Maria è vista anche come modello da imitare.
Dal punto di vista teologico, la sua opera di mediazione tra
Dio e l'umanità si spiega con l'investitura che ricevette da Gesù sulla croce,
quando venne "donata" agli uomini per farli sentire più vicini a Lui.
Soprattutto dopo l'ascensione di Gesù, Maria rimase il punto di riferimento per
la comunità dei credenti appena sorta, preservandone l'unità di fronte alle
nuove sfide e alle potenziali discordie che caratterizzarono la primissima era
cristiana. Il culto verso la Beata Vergine andò poi aumentando fino a quando si
arrivò a una notevole diffusione dopo il Concilio di Efeso (nel 431), che la
riconobbe ufficialmente come "Madre di Dio".
Numerose sono le solennità mariane riconosciute dalla chiesa, le principali sono l'1 gennaio (Maria Santissima Madre di Dio), il 15 agosto (Assunzione di Maria) e l'8 dicembre (Immacolata Concezione), non a caso tutti giorni festivi per noi Italiani.
Nel mio paese, ad esempio, abbiamo la festa patronale il 3 maggio in onore della Madonna della Croce il cui quadro si trova presso il suo omonimo santuario e nel mese di maggio viene ospitato dalla chiesa matrice. Al suo culto, fino a pochi anni fa, era legato un singolare rito
propiziatorio per la cura dell'ernia infantile. La mattina del 3 maggio nel
boschetto adiacente al Santuario si tagliava con cura e maestria in senso
longitudinale un giovane ramo di quercia in modo da ricavarne un'apertura
sufficientemente utile per fa passare un bambino ma, nello stesso tempo,
preoccupandosi di non danneggiare irrimediabilmente il ramo e di non staccarlo
dall'albero. Nello spacco del ramo, divaricato, veniva quindi fatto passare per
tre volte il bimbo affetto da ernia inguinale. Dopo aver fatto combaciare i
margini dello spacco, il ramo veniva accuratamente legato con spago e raffia.
La sorte del bimbo era legata a quella del ramo: se quest'ultimo l'anno
successivo era ancora vegeto, la guarigione del bambino era assicurata.
Il 4 maggio c'è la processione e a fine mese il quadro viene riportato al santuario dove si svolge in serata una festa campestre.
2 commenti:
e forse non è un caso che maggio sia il mese (a Lei dedicato) in cui la primavera esplode in tutta la sua forza. :-)
Posso aggiungere che Maria è la protettrice di tutti gli Angeli e Arcangeli? :-)
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