La vita da fuori sede non è facile. Ne sa qualcosa Neve, ventinove anni, che da dieci vive a Roma. Eroina romantica dei nostri tempi, ha lasciato il suo paesello in Molise, la "regione che non c'è", con un diploma in tasca e tanti sogni da realizzare. Al volante della sua Malincomacchina - l'auto in cui canta a squarciagola canzoni strappalacrime - si è spostata di continuo fra appartamenti vari, traslochi traumatici e impieghi improbabili.
Ora finalmente sembra aver trovato un po' di stabilità: lavora in una piccola agenzia viaggi, condivide un monolocale con l'amatissimo fidanzato Omar e, appassionata di shopping on line, naviga in cerca di offerte e di risparmio, armata della sua carta prepagata.
Costretta a tornare in Molise per il funerale del nonno, ad attenderla trova una sorpresa che le stravolgerà la vita: il vecchio, che aveva fama di taccagno rubacuori, aveva messo tutti i suoi risparmi su un libretto postale intestato a lei sola, aperto il giorno della sua nascita. D'un tratto Neve si ritrova fra le mani duecentotrentamila euro e un cuore da aggiustare, perché Omar la lascia all'improvviso...
Rimasta senza amore e senza un posto in cui vivere, decide di investire l'eredità del nonno nell'acquisto di una casa: un rifugio, una tana dove sentirsi al sicuro. Inizia così una tragicomica odissea nella giungla del mercato delle case, dove le mansarde al diciottesimo piano senza ascensore, i luminosi gabbiotti abusivi vista tangenziale e gli esclusivi miniappartamenti ricavati da una stalla con il bagno in cortile sono immancabilmente presentati dall'agente immobiliare di turno come "un ottimo investimento". Ma Neve non si arrende perché, oltre alla casa, in fondo sta anche cercando se stessa. E nonostante abbia smesso di credere alle favole, forse troverà anche l'amore vero, quello che aspettava da sempre.
In una Roma vitale e caotica, tra relazioni precarie e incontri imprevisti, 45 metri quadri racconta con delicatezza e irresistibile ironia le difficoltà di una generazione che, a dispetto dello spread e della crisi economica, non vuole smettere di credere nei propri sogni. E continua ad aver voglia di reinventarsi, di rinascere a ogni capitombolo del cuore.
Un racconto scorrevole, solo a tratti malinconico, ma sempre stemperato da un sottile sarcasmo che strappa sorrisi.
Richiama un po’ alla mente la serie I LOVE SHOPPING per l’impulso irrefrenabile allo shopping, però stavolta più attuale, rivolto ai coupon che imperversano in rete.
La protagonista è una ragazza come tante altre, alla ricerca metaforica di uno “spazio” suo, tra quattro mura, nella vita propria e di qualcuno e nel mondo, per arrivare poi a scoprire che il posto vero, la vera casa è già dentro di noi. Tra le solite batoste un po’ preannunciate della vita, ben miscela l’assurda ricerca di una casa in un momento economico difficile e pieno di agenzie immobiliari che fanno astutamente lievitare i prezzi anche di buchi senza valore. Emerge un mercato immobiliare assurdo e truffatore, pronto a speculare sui desideri e sulle esigenze delle persone.
Alla fine l’occasione giusta arriva sempre se si sa aspettare e spesso senza intermediari. E questo vale in ogni campo della vita, dalla ricerca di una casa, all’amore.
Molto bella la storia d’amicizia presente nel libro, unico punto fermo nella vita della protagonista e chi ha un vero amico o una vera amica ben lo sa che è giustissimo il detto “chi trova un amico trova un tesoro”.
Buona lettura.
1 commento:
uhmmm...più che la trama, che sembra molto ordinaria...mi ha incuriosita la tua recensione in neretto...il vero racconto credo sia lì ;-)
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