Dalla quarta di copertina:L'estate più calda del secolo. Quattro case sperdute nel grano. I grandi sono tappati in casa. Sei bambini, sulle loro biciclette si avventurano nella campagna rovente e abbandonata. In mezzo a quel mare di spighe c'è un segreto pauroso, un segreto che cambierà per sempre la vita di uno di loro.
La storia è ambientata nell'estate torrida del 1978 nella campagna del Sud.
Michele ha nove anni e si trova di colpo a fare i conti con un segreto così grande e terribile da non poterlo nemmeno raccontare. E per affrontarlo dovrà trovare la forza proprio nelle sue fantasie di bambino, mentre il lettore assiste a una doppia storia: quella vista attraverso gli occhi di Michele e quella tragica che coinvolge gli adulti.
Io non ho paura è il primo libro che ho letto di Ammaniti. Ricco di colpi di scena, sentimento, amicizia. Una storia che si legge d'un fiato e da cui Gabriele Salvadores ne ha tratto un bellissimo film.
1 commento:
Io non l'ho letto Stefy, sono certa che sia un bel libro, ma non riesco più ad affrontare storie di bimbi che soffrono, di innocenti violati. Già mi riesce difficile sentirle tutti i giorni nei tg, disperatamente vere, non ce la faccio proprio. Spero di riuscire a recuperare il distacco necessario per riprendere la lettura.
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