Pagine

20 dicembre, 2013

GIRALIBRO DELLE FESTE!!!

Buongiorno a tutti e buon venerdì.
Il Natale è alle porte e in questo periodo festivo inizia il nostro nuovo Giralibro.
 
Per uno di voi, una copia di IL TERRAZZINO DEI GERANI TIMIDI di Anna Marchesini
Potete leggere la nostra recensione QUI

Per chi ancora non lo sapesse o ci segue da poco, ricordo che, lo scopo del Giralibro è di regalarvi un libro semiusato ma come nuovo per promuovere appunto, il far girare libri che una volta letti da noi, resterebbero a invecchiare sulla libreria.

Regaleremo una copia di questo libro a chi, commentando SOLO sotto questo post, risponderà a questa domanda:
che ricordo avete di quando eravate bambini? 
Il vincitore verrà scelto da noi. 

Regolamento:

1- Commentare solo sotto questo post entro e non oltre il 6 gennaio.

2- Aggiungersi come followers e, se siete iscritti, mettere "mi piace" alla nostra pagina facebook

3- E' gradita, la diffusione di questo gioco quindi che esponiate nel proprio blog, sito o altro vostro spazio virtuale, il banner del giralibro (salvate l'immagine sul vostro pc e inseritela in un gadget foto) .


Buon Giralibro, buon Natale e felice anno nuovo a tutti! 


4 commenti:

  1. fraghi88 follower
    su twitter https://www.twitter.com/fraghi88
    fb https://www.facebook.com/fraghi88
    su g+ francesca ghiribelli
    https://plus.google.com/u/0/113267964871389608540/posts
    condiviso su tutto
    fraghi88@alice.it
    BANNER sul mio blog http://francescaghiribelli.blogspot.it/

    su fb mi piace come francesca ghiribelli

    carinissimo il titolo del libro scelto! vorrei davvero poterlo leggere
    vediamo un ricordo da bambina, adoro scrivere poesie ed eccone una
    relativa ad un ricordo della mia infanzia!
    dedicata al mio peluche preferito da bambina e che tengo ancora con me: l'orsetto di Winnie the Pooh!

    Anima di pezza

    Mi incatenavi alla tua tenerezza,

    mentre ero in un sala d’aspetto

    ad attender l’arrivo di un sogno

    che mi avrebbe svegliato

    con il tuo ritorno.

    Piccolo panciotto scoperto

    chissà se in inverno avevi freddo

    con quel rosso mini maglioncino

    dove portavi fieramente il tuo nome

    e non sapevi quale sarebbe stato il tuo destino.

    Tutti mi ripetevano che non possedevi un’anima

    quindi non potevi né soffrire né sorridere,

    ma io ingenua fanciullina

    ti ho rivestito di affetto

    e credo che quel resistente cappotto

    fatto di prediletto amore

    ti abbia protetto.

    Non mi domandavo

    il perché tu fossi il mio preferito,

    ma lo capivo da quell’accennato sorriso

    che ogni volta che ti abbracciavo

    compariva sul tuo viso:

    forse era il giallo splendore

    del tuo peluche

    che irradiavi in ogni stagione.

    Quei bottoni neri dei tuoi occhi

    scrutavano accorti

    quanto ti osservassi

    e senza parlarti

    sentivo che i miei pensieri

    rimanevano per te

    tesoro di attimi segreti.

    Ora sono cresciuta,

    ma tu non sembri

    neanche sfiorato dal tempo passato,

    anzi sei sempre lì ad animare

    i parlanti ricordi di un’infanzia

    e se non ci fossi stato

    caro orsacchiotto un po’ spelacchiato,

    io non saprei

    neanche cosa significherebbe

    l’aver sognato

    di vivere

    la magica atmosfera di festa

    racchiusa in un angolo

    della tua anima di pezza.



    RispondiElimina
  2. Eccomi :)
    Ho fatto tutto ed ho inserito il banner sul mio blog.

    Un ricordo di quand'ero piccola è quando caddi dal mio giardino. Non è un ricordo limpido perché ero abbastanza piccina ma da tutte le volte che l'ho sentito raccontare da mamma, sembra sia successo ieri.
    In pratica, il mio giardino affaccia in quello di altre persone e a quel tempo non avevamo reti lungo il muretto basso; non sono sicura di cosa stessi facendo sul muretto, probabilmente cercavo di acchiappare qualche gatto, comunque sia, mi ritrovai da giù, senza sapere come. Fortunatamente c'era e c'
    è un dislivello fatto di terra ed erba che scende dal muretto fin giù all'altro giardino!
    Sono viva per miracolo!

    RispondiElimina
  3. Ah, la mia mail è imlittleredbird@gmail.com

    RispondiElimina
  4. Il primo ricordo che mi viene in mente riguarda mio padre. Torna da lavoro a pomeriggio inoltrato e nonostante tutta la stanchezza della giornata mi mette sulle sue spalle e mi porta in giro per ogni stanza, ridiamo e scherziamo. Lui con indosso la divisa e io col suo cappello.

    Sono follower, ho cliccato mi piace su fb e ho inserito l'immagine del libro sul mio blog, se invece il banner è un altro fatemelo sapere!
    sognatriceabordo.blogspot.it
    sognatriceabordo@gmail.com

    RispondiElimina