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21 ottobre, 2013

GIRALIBRO d'autunno!

Buongiorno a tutti e buon inizio settimana.
Oggi inizia il nostro nuovo GIRALIBRO.

Per uno di voi, una copia di IL PROFUMO DEL SUD di Linda Bertasi.
QUI la nostra recensione.

Regaleremo una copia di questo libro a chi, commentando SOLO sotto questo post, risponderà a questa domanda:

 Quale profumo (inteso non come cosmetico) vi lega ad un luogo o ad un ricordo particolare? 

Il più emozionante vince il libro.

Regolamento:
1- Commentare solo sotto questo post entro e non oltre domenica 3 novembre.

2- Aggiungersi come followers.  

3- E' gradita, la diffusione di questo gioco quindi che esponiate nel proprio blog, sito o altro vostro spazio virtuale,  il banner del giralibro (salvate l'immagine sul vostro pc e inseritela in un gadget foto).

A presto.

8 commenti:

  1. Ciao! Non posso non partecipare ;) Di solito sono quella che cerca di associare ad un momento il profumo che sento nell'aria! Quindi ho circa un milioni di profumi che non appena annuso mi riportano a momenti belli o brutti ma che comunque meritavano di rimanere impressi nella mia mente! Tuttavia uno in particolare mi fa sentire viva, il profumo dei boschi di alta montagna, quando i polmoni riescono a sentire meglio tutti gli odori! Un mix di muschio, umido, funghi, alberi e verde, che mi fa sentire parte integrante di ciò che mi circonda in quel preciso istante! Ne immagazzino sempre il più possibile, ma ritornare poi nello smog della città in cui vivo, è sempre tragico!

    Condivido sul mio blog ;)
    http://booksdreamer.blogspot.it

    e sono già follower del blog ;)

    Naturalmente incrocio le dita!

    Nicole

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  2. mi piacciono i giveaway dove è richiesto di dare "qualcosa" di noi..! :)
    allora, tra i vari profumi che mi son rimasti nella mente e nei "sensi", associati a cose positive, c'è quello dolce, fragrante e delicato di un dolce fatto di sfoglia e mandorle che ho mangiato a praga, in viaggio di nozze: è un dolce semplice e povero di ingredienti, ma mangiato in piazza, come turista in luna di miele, ha assunto una connotazione particolarmente piacevole...
    E adesso, ogni volta che sento profumi simili... la mia mente corre subito a praga e ai giorni trascorsi lì... (http://jumpinblog.it/wp-content/uploads/Trdelnikjpg.jpg - questo è il dolce!!)

    condiviso con banner. http://chicchidipensieri.blogspot.it/

    mail: angyarmy@hotmail.it

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  3. fraghi88 follower
    su mio blog il banner
    http://francescaghiribelli.blogspot.it/
    fb condiviso come francesca ghiribelli
    http://www.facebook.com/fraghi88
    e su twitter fraghi88
    http://www.twitter.com/fraghi88
    g+ come francesca ghiribelli
    mail fraghi88@alice.it

    io collego l'odore della lavanda ad un affetto passato molto particolare e intimo e dalla poesia che ho scritto si capisce abbastanza di cosa si tratta


    Quel ragazzo dagli occhi di lavanda


    Quella via sterrata
    e battuta dal sole
    mi portò in direzione
    di uno spazio immenso e aperto,
    dove il manto celeste estasiato ammirava un prato
    ricoperto da un silenzio violaceo
    ed anche se
    non era un tono forte e deciso,
    sembrava quasi che
    con la sua delicatezza
    toccasse il cielo con un dito.
    Nell’intensa brezza
    di quella giornata
    riuscii a ritrovare il mitico profumo del glicine fiorito,
    ma voltandomi mi accorsi
    di far ritorno
    nell’atmosfera
    di quell’antica casa
    e sfiorare di nuovo
    la cara consistenza
    di quel piccolo sacchetto di lino,
    dove vi conservavo come un tesoro
    minuscoli frammenti
    di quel fiore divino.
    Quel soave contenuto assomigliava
    ad una magica polverina
    che tenevo sotto il cuscino
    quando ero bambina
    ed ora sembrava quasi dimenticata
    in quella vecchia
    e solitaria madia,
    perché il ricordo
    di quel giovane primo amore
    fa ancora male al cuore
    e cogliendo quel fiore
    rivedo il volto di colui
    che mi regalò
    quel segreto sacchetto
    intriso di affetto
    ed alzando involontariamente
    gli occhi
    osservo in lontananza una figura
    che si staglia
    in mezzo alla radura,
    mi saluta
    e mentre quel prato ci divide
    leggo nei suoi occhi
    il dolce amore che ci siamo dati,
    poi le incombenti ombre del tempo già passato
    trasformano quel ridente campo
    in una desolata landa
    fino a far scomparire quel ragazzo dagli occhi di lavanda.

    Francesca Ghiribelli

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  4. Ciao! Grazie per questa splendida opportunità. ^.^
    Sono legata a molti profumi e odori; sceglierne uno mi era sembrato difficile in un primo momento, anche se una vocina mi stava già suggerendo quello di cui ho scelto di parlarvi.
    Il tiglio fiorisce a giugno. Quando è nato il mio amore per il profumo del fiore, che riconosco essere talmente dolce e intenso da nauseare, bastavano le prime giornate calde. Succedeva così. Un giorno, ritornando a casa da scuola, sentivo il profumo del tiglio in fiore anche da distante e, allora, sapevo che era arrivata.
    Era arrivata l'estate.
    L'estate è la mia stagione preferita e il suo inizio è sempre stato speciale per me. Da quando ho associato il tiglio all'estate, è nato l'amore per questo profumo: mi basta sentirlo ed è già festa, cambia persino il mio umore.
    Naturalmente ho altri profumi che amo o a cui sono legata (come il profumo della carta fresca di stampa o quella impolverata e umida, l'odore del mare...), ma questo forse fa parte di me in modo più istintivo.

    Ho condiviso volentieri la vostra iniziativa: facebook|twitter|g+ e corro a esporre il banner.

    la mia email: fairyamaranth@gmail.com

    Grazie ancora!

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  5. Inanzitutto grazie mille per questa stupenda occasione. Il profumo del sud è un libro che mi incuriosisce molto, anche perché "Io sono del Sud" :P
    La domanda che avete proposto in un certo senso è familiare per me perché sono davvero legata ad un profumo. Un profumo che appartiene ad una stagione in particolare:l'inverno. Il profumo in questione appartiene ad un frutto che ha anche uno dei miei colori preferiti, l'arancione. Si tratta del mandarino. Non posso farne a meno, ogni anno nel periodo di questo frutto, solo il sentirne il profumo mi incute gioia ma allo stesso tempo nostalgia. Per me il suo profumo è strettamente legato al Natale ed ogni volta che mi capita di sentirne l'odore quando lo sbuccio, mi si affacciano alla mente tanti ricordi. Ricordi di quando ero bambina, spensierata e senza problemi, di quando festeggiavo il Natale(secondo me la festa più bella) con tutti i miei parenti, quando mia nonna era ancora fra noi e non avevamo ancora tutti i problemi che ci sono oggi. Insomma, è un profumo dolce e nostalgico che credo non dimenticherò mai. :)
    Ho condiviso qui:
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  8. Ciao! Grazie per questa possibilità. :)
    Io sono particolarmente legata al profumo del tartufo (per me è un profumo, perché lo adoro). è legato al giorno del matrimonio dei miei genitori: al ristorante c'era come primo piatto agnolotti al tartufo. Mia madre era incinta di mio fratello ed è letteralmente fuggita via, perché il tenero pargolo evidentemente non apprezzava l'odore (ancora oggi non sopporta il tartufo, infatti). Così io mi sono mangiata anche il suo piatto di agnolotti tutta contenta.
    Ogni volta che ne sento il profumo, rivivo il ricordo di quel giorno e del periodo in cui ero in attesa del mio fratellino, uno dei più felici della mia vita.

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